ADOTTIAMO LE FAMIGLIE POVERE

Carissime benefattrici e benefattori,

sono tornato da poco dalla Romania, dove ho visitato alcune famiglie povere che già aiutiamo: vi ringraziano di cuore per l’aiuto che ricevono grazie alla vostra generosità, spesso frutto di rinunce e sacrifici. Ho visitato anche altre famiglie bisognose che inseriremo tra quelle da aiutare.

É molto importante sostenerle perché la famiglia è l’ambiente naturale per la crescita e l’educazione dei figli e noi cerchiamo di aiutare proprio quelle famiglie che hanno dei bambini.

A queste famiglie, come a tutte le altre che seguiamo, garantiamo pacchi viveri mensili, materiale scolastico, pagamento delle bollette, dell’affitto, delle cure mediche dove è necessario, pannolini e pannoloni.

Vi voglio segnalare alcuni casi:

FAMIGLIA POPESCU

Ho incontrato la famiglia Popescu in un giorno invernale. Vivono in montagna, su un altopiano, a quattro chilometri dalle prime case del villaggio. La loro casetta è piccola, tre stanzette che in totale fanno venti metri quadrati. Lì vivono papà Petre, mamma Ana Maria e cinque figli.

Anton 18 anni e Constantin 15 anni, sono figli di un precedente matrimonio di Ana Maria, rimasta vedova dieci anni fa, rimanendo nella miseria assoluta. Il marito è morto in un incidente d’auto in Germania dove si trovava per lavoro.

Petre l’ha accolta nella sua casa, l’ha sposata ed hanno avuto altri tre figli: Vasile di 8, Giorgiana di 7 e Ioana di 6 anni.

Ana Maria da anni è in una forte depressione e il marito non si fida a lasciarla sola in casa, perché spesso è incapace di provvedere alle minime necessità dei figli.  Petre si guadagna da vivere con dei lavoretti che fa nel villaggio e nel bosco, noi a nome vostro, portiamo mensilmente un pacco viveri. Mi hanno chiesto di aiutarli a costruire due stanzette e un bagno. Certamente li aiuteremo e quest’estate si faranno i lavori.

FAMIGLIA VARGA

 Grigore Varga è un omone di 52 anni, lavora come guardia forestale. La moglie se ne è andata da casa alcuni anni fa, “stanca di vivere in povertà”.

Dal matrimonio sono nati tre figli; Rhaela, 20 anni che si è sposata alcuni mesi fa e vive a Bucarest, Bogdan di anni 18 e Florea di anni 10. Lo scorso anno Bogdan si è gravemente ferito mentre aiutava il papà a tagliare la legna. Un ramo di un albero l’ha colpito alla testa causandogli un buco che ha fatto infezione. È stato operato e gli hanno asportato una parte di cervello e di scatola cranica. Bogdan ora sta meglio, è presente, anche se è molto rallentato nei movimenti e nella parola. A breve deve subire un intervento di ricostruzione della scatola cranica. Florea, pur così piccola, fa da donna di casa, alternandosi tra la scuola e i lavori domestici.

Grigore mi ha chiesto un aiuto economico per sostenere l’intervento e per aiutarlo a trasferirsi in una casa in paese, per poter abitare vicino alla nonna, ora vivono in mezzo ai monti. Questo permetterà a Bogdan di avere un aiuto e di uscire da casa. Cari amici, sicuramente vi aiuteremo.

FAMIGLIA ARDELEAN

Denisa è rimasta sola a mantenere le tre bambine, che frequentano la scuola elementare e la scuola materna. Il marito è andato a lavorare in Spagna e dopo un anno non si è più fatto vivo,  è sparito.

La casa dove vivono è piccola, è composta da una camera e da una piccola cucina; i servizi igienici (se così si possono chiamare!) sono in un baracchino tra gli alberi. Vivono sotto il livello di sussistenza. Denisa fa qualche ora di lavoro occasionale come donna di servizio, al massimo prende circa ottanta euro al mese. Vorrebbe lavorare, ma non ha parenti nel villaggio, non sa dove lasciare le bambine e non vuole portarle in un orfanotrofio. Non riesce a pagare le bollette della luce e del riscaldamento. Alcuni giorni non hanno proprio nulla da mangiare e vanno a cercare qualcosa dai vicini. Noi portiamo il pacco viveri mensilmente e paghiamo alcune bollette, ma capite bene che non basta. Aiutiamo questa povera donna. Col vostro aiuto sicuramente faremo qualcosa di più.

 

SOSTENERE LE FAMIGLIE BISOGNOSE

Vengo a voi a mani tese per chiedervi di essere generosi, come sempre, nei confronti delle famiglie povere della Romania. Ne aiutiamo oltre cento, poche, una goccia nel mare grande della povertà, ma lo facciamo volentieri, perché è il frutto delle vostre rinunce, dei vostri sacrifici, del vostro amore; e loro lo sanno e per questo vi ringraziano e pregano il Buon Dio per voi.

Grazie a tutti per la vostra generosità.

Per tutti i benefattori il ricordo nella preghiera.

Don Alfredo Savoldi
presidente dell’associazione Chiese dell’est onlus

ADOTTIAMO LE FAMIGLIE POVERE – MAGGIO 2020

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Prima proposta
Fare un’offerta libera, anche se modesta. Una goccia, ma aiutateci: tante gocce sono preziose agli occhi del Signore, perché spesso vengono offerte da chi non può dare di più.

Seconda proposta:

Adottare una famiglia povera per un anno euro 120,00, rata mensile euro 10,00.

Terza proposta:

Benefattore distinto: euro 500. Verrà inviato Attestato su pergamena di benefattore distinto.

Benefattore insigne: euro 1.000. Verrà inviato Attestato su pergamena di benefattore insigne.

 

Ringrazio di cuore e porgo i più cordiali saluti.

Don Alfredo Savoldi
presidente dell’associazione Chiese dell’est onlus

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